Nella settimana appena trascorsa, l'oro ha vissuto una fase di vendite intense, influenzato dalle politiche restrittive della Federal Reserve (Fed) e dall'ascesa del dollaro americano. La presidente della Fed, Janet Yellen, ha recentemente dichiarato che un rialzo dei tassi di interesse entro l'estate è "appropriato", alimentando le speculazioni sui mercati e influenzando le dinamiche dell'oro.
L'attesa di un imminente rialzo dei tassi negli Stati Uniti ha fatto pressione sull'oro, tradizionalmente considerato un rifugio sicuro in periodi di incertezza economica. Le parole di Yellen sono state supportate da diversi membri della Fed, tra cui John Williams, che ha indicato la possibilità di due o tre rialzi dei tassi entro l'anno, e Eric Resengren, che ha sottolineato un'evoluzione favorevole dell'economia statunitense per un aumento del costo del denaro.
Nonostante il miglioramento del mercato del lavoro, Yellen ha anche evidenziato che la produttività sta crescendo a tassi "irrisori" e che non c'è stata un'impennata significativa nella crescita dei salari. Queste considerazioni hanno contribuito a creare un contesto di incertezza sulle prospettive economiche, influenzando le decisioni degli investitori e contribuendo alla volatilità dei mercati.
Il dollaro, nel frattempo, ha continuato a guadagnare terreno rispetto alle altre valute mondiali, portando l'euro a minimi di 1,112 USD. Questo apprezzamento del dollaro ha ulteriormente penalizzato l'oro, poiché il metallo prezioso è spesso trattato come un'alternativa al dollaro.
Al termine della settimana, il contratto di giugno sull'oro ha chiuso a 1213,8 dollari l'oncia, registrando un calo del 3,12% rispetto alla settimana precedente. Il future sull'oro ha segnato una chiusura settimanale a quota 1.213,8, risentendo della forte resistenza individuata in area 1.250. Tuttavia, nonostante il ribasso recente, lo status tecnico di medio periodo rimane positivo, con aspettative di un possibile test della resistenza a 1.260. La rottura di questa soglia potrebbe spingere le quotazioni dell'oro in area 1.320, secondo le previsioni di alcuni analisti di mercato.
In conclusione, la settimana è stata caratterizzata da un clima di incertezza sui mercati dell'oro, alimentato dalle prospettive di rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti e dall'apprezzamento del dollaro. Gli investitori ora monitorano attentamente gli indicatori macroeconomici e le dichiarazioni ufficiali della Fed per comprendere meglio le future dinamiche dei mercati finanziari e l'andamento dell'oro nei prossimi mesi.
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