Le attività ricreative coinvolte, definite come attività intraprese per piacere durante il tempo libero, comprendono una vasta gamma di opzioni tra cui l'arte, l'artigianato, la lettura, i giochi, lo sport, il giardinaggio, il volontariato e la partecipazione a società o club. Questi hobby coinvolgono l'immaginazione, la novità, la creatività, l'attivazione sensoriale, l'espressione di sé, il rilassamento e la stimolazione cognitiva. Tutti questi aspetti sono positivamente correlati alla salute mentale e al benessere attraverso una serie di meccanismi psicologici, biologici, sociali e comportamentali.

Un aspetto notevole emerso dalla ricerca è il ruolo del supporto sociale che può derivare dalla partecipazione a gruppi di persone con interessi simili. Questo supporto sociale può contribuire a ridurre la solitudine e l'isolamento, problemi che spesso affliggono gli anziani.

In Paesi come il Regno Unito, il Giappone e gli Stati Uniti, queste attività ricreative sono ampiamente sponsorizzate tra la popolazione anziana per sostenere la salute dei cittadini e promuovere il benessere mentale. I risultati positivi ottenuti dalla ricerca hanno resistito anche dopo aver considerato altri fattori che potrebbero influenzare la salute mentale, come il rapporto di coppia, il reddito familiare e l'occupazione. In particolare, nazioni come la Svezia, la Svizzera e la Danimarca, che hanno alti livelli di partecipazione degli anziani in attività ricreative, mostrano elevati indici di felicità e una notevole aspettativa di vita.

Nonostante i limiti inevitabili delle ricerche scientifiche, questa scoperta potrebbe avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere degli anziani. Potrebbe innescare lo sviluppo di programmi dedicati a promuovere la partecipazione a hobby tra gli anziani, con l'obiettivo di migliorare la loro salute, la qualità della vita e il benessere psico-fisico. Come hanno concluso i ricercatori, "Questo studio è stato progettato per armonizzare le misure dell’impegno negli hobby e del benessere mentale negli adulti di età superiore ai 65 anni". Il futuro potrebbe vedere un incremento degli sforzi volti a incoraggiare gli anziani a svolgere attività ricreative per il bene del loro benessere mentale.