Auto elettriche, la realtà dei fatti è ben più dura delle belle speranze

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Il settore delle auto elettriche, che sembrava destinato a una crescita esplosiva, sta mostrando i primi segnali di destabilizzazione, con importanti conseguenze per le aziende produttrici. Una delle prime vittime di questa crisi è stata la Fiat 500 a propulsione elettrica, prodotta a Torino Mirafiori. Tuttavia, l'attenzione si sposta ora sulla Volkswagen, una delle giganti dell'industria automobilistica, che sta facendo i conti con i chiari segnali di rischio nonostante gli ingenti investimenti nel settore delle auto elettriche.

La Germania, in particolare, aveva puntato molto sulle auto elettriche come futuro del trasporto, ma sembra che gli obiettivi prefissati non siano stati raggiunti. Gli investimenti dell'azienda sono stati considerevoli, spinti in parte dalle avvertenze sul futuro blocco del diesel. Tuttavia, i risultati ottenuti finora non corrispondono alle aspettative, con ricavi troppo bassi a causa di una domanda più scarsa del previsto da parte degli automobilisti.

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Il cambio di rotta è evidente nella decisione di annullare la produzione della Cupra elettrica, un modello amato dai consumatori. La Volkswagen seguirà il medesimo percorso, sospendendo la produzione della Cupra Born. Questa notizia ha gravi conseguenze sugli operai, con 270 lavoratori che non potranno beneficiare del rinnovo del contratto di lavoro a tempo indeterminato. Il fallimento nel mercato delle auto elettriche sembra essere la causa principale di questa dolorosa decisione.

I principali stabilimenti della Volkswagen in Germania, a Zwickau e Dresda, sospenderanno la produzione dei modelli di auto elettriche per i primi 14 giorni di ottobre 2023. Questo periodo sarà dedicato all'osservazione del mercato automobilistico e allo smaltimento dei modelli Cupra Born e ID.3 già prodotti. La direzione aziendale sta affrontando una situazione difficile, poiché gli obiettivi prefissati non sono stati raggiunti nonostante gli ingenti investimenti nei progetti delle auto elettriche.

La crisi si estende anche ad altri modelli, con la notizia che nello stabilimento di Zwickau si producono ben sei tipologie di veicoli elettrici del marchio Volkswagen, tutti a rischio di riduzione o blocco. Nel 2022, la produzione totale è stata di soli 218 mila veicoli, una cifra ben al di sotto delle potenzialità dell'azienda, che può raggiungere le 330 mila unità.

I dirigenti della Volkswagen hanno quindi preso la difficile ma necessaria decisione di ridurre la produzione di veicoli elettrici presso la fabbrica di Emden e stanno addirittura considerando la possibilità di bloccare completamente lo stabilimento di Dresda. Il destino della Cupra Born e degli altri modelli a marchio Volkswagen rimane incerto, ma è evidente che l'azienda è costretta a una pausa e a una rivisitazione degli obiettivi alla luce della reale domanda da parte dei consumatori.

Questa situazione preoccupa gli appassionati di auto elettriche, soprattutto coloro che hanno sempre apprezzato il modello Cupra Born. La decisione di eliminare questi modelli dalla linea di produzione rappresenta una delusione per una fetta importante della popolazione di automobilisti. Mentre l'industria delle auto elettriche sembrava promettere un futuro luminoso, la realtà attuale suggerisce una strada più accidentata di quanto molti avessero previsto. Il prossimo futuro svelerà il destino delle auto elettriche, ma al momento, le nuvole grigie si addensano sull'orizzonte dell'industria automobilistica.

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Redazione Financial Panorama

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