Invitalia, l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, gioca un ruolo centrale nella promozione di bandi, iniziative e incentivi a sostegno delle imprese italiane, specialmente le PMI. Con il decreto del 16 giugno 2023 emanato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stata confermata la riapertura dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, con l'obiettivo di garantire continuità nel supporto alle piccole e medie imprese per la valorizzazione dei loro titoli di proprietà industriale.

I finanziamenti stanziati per tali iniziative ammontano a 20 milioni di euro per Brevetti+, 10 milioni di euro per Disegni+ e 2 milioni di euro per Marchi+. Questi fondi sono indirizzati verso attività specifiche correlate alla registrazione e alla valorizzazione di brevetti, disegni e marchi.

Il bando Brevetti+ è un'opportunità dedicata alle piccole e medie imprese italiane impegnate nello sviluppo di brevetti e idee innovative. Lo scopo di questa iniziativa è promuovere la competitività delle PMI attraverso il sostegno finanziario nell'ambito della proprietà industriale.

Le PMI interessate possono accedere a contributi a fondo perduto per l'acquisto di servizi specialistici volti alla valorizzazione economica dei brevetti. In particolare, il bando si concentra su tre macroaree di intervento:

Macroarea A: Progettazione, Ingegnerizzazione e Industrializzazione

Macroarea B: Organizzazione e Sviluppo

Macroarea C: Trasferimento Tecnologico

È importante sottolineare che almeno un servizio deve appartenere alla Macroarea A. Le spese ammissibili includono studi di fattibilità, prototipazione, test di produzione, analisi di mercato e accordi di collaborazione con altre entità.

L'agevolazione offerta dal bando consiste in un contributo a fondo perduto con un valore massimo di 140.000 euro, che non può superare l'80% dei costi ammissibili. Tuttavia, è fondamentale rispettare tutti i requisiti stabiliti e garantire che i pagamenti delle spese siano effettuati in modo tracciabile.

Le PMI italiane interessate a partecipare al bando Brevetti+ devono soddisfare determinati requisiti, tra cui: Possesso di un brevetto per un'invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022 o una licenza esclusiva per un brevetto industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2022.

Presentazione di una domanda di brevetto per un'invenzione industriale depositata in Italia dopo il 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca "non negativo".

Presentazione di una domanda di brevetto europeo o internazionale, depositata dopo il 1° gennaio 2021, con un rapporto di ricerca "non negativo" e rivendicazione di priorità da una domanda di brevetto nazionale.

Iscrizione nel Registro delle Imprese e assenza di liquidazione volontaria o procedure concorsuali.

Non essere esclusi dagli aiuti "de minimis" o da procedimenti amministrativi su somme indebitamente ricevute.

Il bando Brevetti+ per l'anno 2023 è stato ufficialmente pubblicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Le domande di accesso ai fondi possono essere presentate tramite procedura telematica a partire dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2023. È importante notare che i contributi saranno erogati successivamente alla verifica dei requisiti e fino all'esaurimento dei fondi disponibili.

Le imprese che intendono partecipare devono presentare la domanda sul sito web di Invitalia, seguendo le istruzioni fornite. È cruciale rispettare il periodo di 18 mesi per la realizzazione del piano dei servizi a partire dalla data di erogazione dei contributi, per evitare la decadenza degli stessi.

L'iniziativa Brevetti+ rappresenta un'occasione significativa per le piccole e medie imprese italiane interessate a sviluppare brevetti e a valorizzare la propria proprietà industriale. Attraverso contributi a fondo perduto e il supporto alle attività di valorizzazione economica dei brevetti, questa iniziativa mira a sostenere l'innovazione e a migliorare la competitività delle PMI nel contesto economico attuale. L'attenzione al dettaglio nella presentazione delle domande e nel rispetto dei requisiti stabiliti sarà fondamentale per assicurare l'accesso a questa opportunità preziosa.