Buona sessione per i carburanti: continuano i cali dei prezzi di benzina e petrolio

Il prezzo dei carburanti continua a diminuire sulla rete nazionale, con nuovi tagli sulle quotazioni raccomandate per la benzina e il diesel che si aggiungono ai ribassi degli ultimi giorni. In particolare, a ridurre di 2 centesimi i prezzi sono intervenuti IP, Tamoil e Q8. Nonostante ciò, le quotazioni internazionali hanno registrato ieri una lieve risalita dopo i crolli delle precedenti sedute.

Secondo i dati elaborati da Quotidiano Energia, aggiornati alle 8 di ieri 4 maggio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è di 1,847 euro/litro (contro 1,853 nella precedente rilevazione), con i diversi marchi compresi tra 1,829 e 1,850 euro/litro (no logo 1,850). Il prezzo medio praticato del diesel self è di 1,698 euro/litro (contro 1,705), con prezzi medi compresi tra 1,681 e 1,703 euro/litro (no logo 1,699).

Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio praticato per la benzina è di 1,987 euro/litro (1,993 il dato precedente), con gli impianti colorati che praticano prezzi tra 1,917 e 2,050 euro/litro (no logo 1,903). La media del diesel servito è di 1,842 euro/litro (rispetto a 1,850), con i punti vendita delle compagnie tra 1,775 e 1,881 euro/litro (no logo 1,755). I prezzi praticati del Gpl si trovano tra 0,767 e 0,787 euro/litro (no logo 0,753), mentre il metano mostra prezzi medi tra 1,600 e 1,668 euro/kg (no logo 1,647).

In sintesi, i prezzi dei carburanti continuano a diminuire sulla rete nazionale, ma l'andamento delle quotazioni internazionali resta incerto. Gli automobilisti italiani possono approfittare dei ribassi per risparmiare sulla spesa per il carburante, ma resta sempre importante prestare attenzione alle opportunità offerte dai diversi punti vendita della rete nazionale.

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Autore:

Redazione Rid Investment