Cina – Evergrande torna in borsa ad Hong Kong ed è un tonfo

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Il panorama economico globale è stato caratterizzato oggi da una serie di eventi significativi nei mercati finanziari. Mentre le Borse europee hanno aperto in modo molto positivo, con Milano in aumento dell'0,82%, Francoforte in linea e Parigi in testa con un aumento del 0,96%, Londra è rimasta chiusa per festività. Tuttavia, la notizia del giorno è arrivata dalla Borsa di Hong Kong, dove le azioni del colosso immobiliare cinese Evergrande sono tornate a essere negoziate dopo 17 mesi di stop imposto dalle autorità cinesi. Questo rientro, tuttavia, non è stato affatto incoraggiante, con il titolo che ha registrato una perdita dell'80% del suo valore.

Evergrande, una delle aziende immobiliari più grandi e influenti in Cina, si è trovata nel mezzo di una crisi finanziaria senza precedenti, con un debito complessivo di oltre 300 miliardi di dollari. La ripresa delle contrattazioni delle sue azioni in Borsa era vista come un passo cruciale per il piano di ristrutturazione del debito dell'azienda, che comprende il rinegoziare ben 42 miliardi di dollari in obbligazioni con i creditori internazionali.

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Nonostante l'importanza di questo rientro in Borsa per il futuro finanziario di Evergrande, il crollo dell'80% nel valore delle sue azioni ha destato preoccupazione tra gli investitori e gli osservatori del mercato. Il titolo, che ora vale appena 31 centesimi di dollaro di Hong Kong (meno di 5 centesimi di euro), riflette l'incertezza che circonda la capacità dell'azienda di affrontare il suo debito monumentale e ritornare a una situazione finanziaria sostenibile.

Questo brusco calo nelle azioni di Evergrande arriva in una giornata in cui i mercati asiatici, in generale, stavano registrando performance positive, spinti da un intervento del governo cinese volto a sostenere i listini azionari. Le autorità di Pechino hanno annunciato una serie di misure che mirano a semplificare alcune procedure e a ridurre le commissioni, al fine di stimolare l'attività economica e r'assicurare gli investitori in un momento di crescente incertezza.

In conclusione, il rientro disastroso delle azioni di Evergrande in Borsa rappresenta un chiaro riflesso delle sfide finanziarie che l'azienda sta affrontando. Mentre i mercati asiatici mostrano segni di resilienza grazie alle misure di sostegno governativo, l'andamento di Evergrande avrà certamente ripercussioni su scala globale. Gli investitori, i creditori e gli osservatori del mercato rimarranno vigili mentre l'azienda cerca di navigare attraverso una delle crisi finanziarie più imponenti degli ultimi tempi.

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