CISL in piazza a Roma: Marcia per la giustizia sociale e la parità di genere
Politica
Roma è stata teatro di un'importante manifestazione organizzata dalla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (Cisl). La piazza è stata invasa da delegazioni provenienti da ogni parte del paese, determinate a chiedere al governo e al parlamento di apportare correzioni significative alla legge di Bilancio. La richiesta principale riguarda una revisione delle disposizioni pensionistiche e l'avvio di un ambizioso "patto sociale" e di una "Agenda 2024" volta a promuovere la crescita economica e lo sviluppo sostenibile.
L'iniziativa della Cisl ha coinciso con la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. In un gesto simbolico, tutte le delegazioni hanno indossato nastri rossi, simbolo del loro rifiuto categorico alla violenza di genere. Un richiamo significativo a un problema sociale che richiede l'impegno di tutti.
Il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra, ha espresso il desiderio di costruire relazioni sindacali costruttive e propositive. Ha sottolineato l'importanza di un dialogo responsabile da parte del governo e ha proposto l'istituzione di un "patto sociale" e di un'Agenda 2024 per affrontare le sfide economiche del paese.
Sbarra ha chiesto al governo di riconsiderare alcune misure della legge di Bilancio, soprattutto quelle che riguardano le pensioni. Ha evidenziato la necessità di un riferimento chiaro e deciso a favore di una pensione contributiva per giovani e donne. La richiesta di ritirare l'articolo 33, che impone restrizioni e penalizzazioni per alcune categorie professionali, è stata al centro delle rivendicazioni.
La Cisl ha lanciato una sfida all'esecutivo, al sistema delle imprese e agli altri sindacati per stringere un "patto sociale" moderno. Sbarra ha insistito sul fatto che questo accordo dovrebbe mettere al centro la dignità della persona, la qualità del lavoro e la coesione sociale del paese.
Durante la manifestazione, Sbarra ha dedicato un momento alla memoria delle vittime di femminicidio, ribadendo l'impegno del sindacato nella lotta contro la violenza di genere. Ha sottolineato l'importanza di alzare il livello di guardia contro ogni forma di discriminazione e maschilismo.
La manifestazione della Cisl a Roma è stata più di una protesta sindacale; è stata una dichiarazione di intenti per un cambiamento significativo nel panorama sociale ed economico del paese. La richiesta di una legge di Bilancio più equa e di un patto sociale moderno riflette la volontà di costruire un futuro migliore per tutti i cittadini italiani.
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