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Elon Musk sfida Mark Zuckerberg ad un combattimento corpo a corpo e lui accetta

Nella giornata di martedì, Elon Musk, proprietario di Twitter, ha risposto a un articolo riguardante la creazione di una piattaforma simile a Twitter da parte dell'azienda Meta, che dovrebbe chiamarsi Threads. Musk ha scritto: "Sono pronto a combattere se lui è disposto", facendo riferimento al CEO di Meta, Mark Zuckerberg. La risposta di Musk è stata un riferimento agli incontri di arti marziali miste (MMA) svolti in gabbia, conosciuti come "cage match". Zuckerberg, che si è dedicato intensamente alle arti marziali, in particolare al jiu jitsu, ha risposto alle storie su Instagram di Musk con un semplice messaggio.

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The Verge, un noto sito di notizie tecnologiche con buoni contatti nel settore, ha confermato che Zuckerberg non stava scherzando e che era effettivamente pronto a sfidare Elon Musk. "La storia su Instagram dice tutto", ha commentato la portavoce di Meta, Iska Saric.

Musk ha risposto all'articolo di The Verge proponendo l'UFC Apex di Las Vegas, una struttura per gli eventi di MMA dal vivo che appartiene all'Ultimate Fighting Championship (UFC), l'organizzazione più importante nel campo delle MMA a livello globale. Ha anche scherzato dicendo: "Ho questa grande mossa chiamata 'il tricheco', dove mi sdraio sopra il mio avversario e non faccio altro".

Non è ancora chiaro se il combattimento avverrà effettivamente o se rimarrà solo una provocazione scherzosa. Tuttavia, è evidente che Musk sta prendendo in giro pubblicamente Zuckerberg su Twitter da quando sono stati rivelati nuovi dettagli sulla piattaforma "rivale di Twitter" su cui Meta sta lavorando da mesi. In una recente intervista, Zuckerberg ha dichiarato di aver sempre pensato che Twitter dovesse essere utilizzato da un miliardo di persone, nonostante attualmente ne abbia circa 450 milioni. L'instabilità e la gestione caotica della piattaforma dopo l'acquisizione da parte di Musk lo scorso ottobre hanno spinto molti utenti a cercare alternative.

Musk, in passato, non ha mostrato grande entusiasmo nell'affrontare il rischio di perdere una parte dei suoi utenti. Ad esempio, nel dicembre scorso ha impedito temporaneamente la pubblicazione di tweet contenenti link ai profili su Mastodon, Instagram, Facebook e altri social network. Ad aprile ha anche cercato di ostacolare la promozione di newsletter su Substack, uno dei principali servizi di newsletter a pagamento al mondo, dopo che l'azienda aveva lanciato una nuova funzione chiamata "Notes", che permette agli utenti di pubblicare e condividere brevi post, molto simili ai tweet.

Secondo Alex Heath, giornalista di The Verge, "un combattimento tra Musk e Zuckerberg sarebbe il massimo quando si parla di miliardari CEO che si affrontano fisicamente. Musk, 51 anni, potrebbe avere l'aspetto più imponente rispetto a Zuckerberg, 39 anni, ma quest'ultimo è un aspirante combattente di MMA che vince tornei di jiu jitsu".

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Autore:

Redazione Rid Investment

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