3. Trasferimento Responsabile delle Persone: Il piano prevede il trasferimento di persone da Lampedusa ad altri Stati membri, con particolare attenzione a minori non accompagnati e donne, utilizzando il meccanismo volontario di solidarietà.

4. Rimpatrio Rapido: Frontex sarà coinvolta per garantire il rapido rimpatrio nei Paesi d'origine di coloro che non hanno diritto all'asilo. La presidente von der Leyen ha dichiarato che chi non è idoneo per la richiesta d'asilo non può rimanere nell'Unione europea.

5. Combattere i Trafficanti: Il piano prevede una collaborazione più stretta con i Paesi di origine e transito per contrastare i trafficanti di esseri umani. Questo includerà una cooperazione tra Frontex, Europol e Tunisia, nonché modifiche alla legislazione relativa ai trafficanti.

6. Sorveglianza Migliorata: Saranno aumentate le attività di sorveglianza via mare e aerea, coinvolgendo Frontex. Si valuteranno anche opzioni per ampliare le missioni navali esistenti e avviarne di nuove. La guardia costiera tunisina riceverà ulteriori attrezzature per rafforzare la sicurezza nella regione.

7. Contrastare la Logistica dei Trafficanti: La Commissione europea collaborerà con le autorità italiane per distruggere le imbarcazioni utilizzate dai trafficanti per il trasporto dei migranti.

8. Accelerare le Procedure d'Asilo: L'Agenzia europea per i rifugiati fornirà assistenza all'Italia per accelerare le procedure di concessione dell'asilo, assicurando che le richieste infondate vengano respinte rapidamente.

9. Percorsi d'Arrivo Legali e Corridoi Umanitari: Il piano mira a contrastare la narrazione falsa dei trafficanti offrendo alternative legali e sicure ai migranti attraverso percorsi di arrivo legali e corridoi umanitari.

10. Cooperazione Internazionale: Sarà potenziata la cooperazione con l'UNHCR e l'Ufficio Internazionale per le Migrazioni per garantire protezioni ai migranti durante la rotta e promuovere ritorni volontari assistiti.

11. Collaborazione con la Tunisia: La Commissione europea lavorerà in stretta collaborazione con la Tunisia per attuare il memorandum d'intesa, accelerare nuovi progetti e sbloccare i fondi necessari per affrontare la crisi migratoria in modo più efficace.

Questo piano rappresenta uno sforzo significativo per affrontare la crisi migratoria in corso in Italia, puntando a una risposta concreta, umanitaria e coordinata a un problema complesso e urgente. Tuttavia, la sua efficacia dipenderà dalla cooperazione tra gli Stati membri dell'UE e dai passi concreti che verranno intrapresi nei prossimi mesi per implementare queste misure.