Il mercato immobiliare nel 2024: Previsioni e tendenze

Il nuovo anno ha appena preso il via, e gli esperti del settore immobiliare stanno delineando le previsioni per il 2024 basandosi sugli eventi del 2023. Le dinamiche macroeconomiche e, in particolare, l'andamento dei tassi di interesse hanno influenzato la contrazione delle transazioni nel settore immobiliare nel corso dell'anno appena concluso. Tuttavia, i segnali per il 2024 sono moderatamente positivi, sebbene con una prudente attenzione alle sfide del panorama economico.

Secondo l'Ufficio Studi Tecnocasa, il 2023 ha registrato una contrazione delle compravendite nel mercato immobiliare residenziale rispetto all'anno precedente, con circa 680.000 transazioni. Le proiezioni per il 2024 indicano una possibile ulteriore diminuzione a 650.000 transazioni, accompagnata da un potenziale aumento dei prezzi fino al 2%. Tuttavia, questa contrazione non dovrebbe destare preoccupazioni, in quanto riflette principalmente la persistente difficoltà di accesso al credito, soprattutto per finanziamenti di considerevole entità.

Le piccole unità abitative, non richiedendo capitali significativi, potrebbero mantenere prezzi stabili, mentre le tipologie di lusso e le nuove costruzioni efficienti potrebbero restare resilienti. Le previsioni suggeriscono che la realizzazione di nuove costruzioni sarà più agevole nelle grandi città rispetto all'hinterland e alle città di provincia con costi di costruzione elevati.

Secondo Savills Investment Management, nel 2024 diversi settori offriranno opportunità vantaggiose per gli investimenti immobiliari. Tra i settori di interesse:
1. Residenziale in affitto: Il settore mostra dinamiche favorevoli, con un interesse crescente da parte degli investitori istituzionali.
2. Logistica: La dinamica dei canoni di affitto nei centri logistici principali dovrebbe continuare nel 2024, con un focus sugli immobili moderni, efficienti e sostenibili.
3. Debito Immobiliare: Le obbligazioni immobiliari, in particolare il debito real estate, sono considerate attraenti per gli investitori in un periodo di incertezza e volatilità.

Secondo le analisi di JLL, nel 2023 il mercato dell'office leasing ha registrato circa 680.000 metri quadrati di nuove locazioni, con un focus crescente sulla qualità e sulla sostenibilità degli uffici. Si prevede che nel 2024, con la persistente adozione di modelli di lavoro ibridi, ci sarà una razionalizzazione degli spazi aziendali, con un aumento delle sublocazioni e la ricerca di spazi di qualità.

Il mercato degli immobili di lusso, specialmente a Milano, sembra mantenere la sua robustezza nonostante una contrazione nel 2023. Secondo il rapporto "Vincenzo Monti Prestige Prime Residential 2024", il 2023 ha registrato un calo nelle compravendite ma un aumento del fatturato. Le previsioni per il 2024 suggeriscono una stabilità nei prezzi di vendita, con un modesto aumento alla luce dell'inflazione.

Il settore delle costruzioni, secondo i dati Istat, ha sperimentato una contrazione nel terzo trimestre del 2023. Le previsioni per il 2024 indicano ulteriori sfide, con una diminuzione dei permessi di costruzione e una riduzione dell'attività di manutenzione nel settore residenziale. Tuttavia, si aprono nuove possibilità nel 2024, con la prospettiva di una diminuzione dei tassi da parte della BCE, che potrebbe stimolare gli investimenti privati nel settore.

In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno di adattamento e crescita moderata nel settore immobiliare, con opportunità in settori specifici e la necessità di affrontare sfide legate all'accesso al credito e all'evoluzione economica.

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