Investimenti da 1,2 miliardi: La Meloni firma l’accordo di coesione per potenziare imprese ed infrastrutture
Impresa
La Premier italiana, Giorgia Meloni, ha annunciato la firma di un importante Accordo di Coesione tra il governo centrale e la Regione Lombardia, concentrato su investimenti strategici per sostenere le imprese e migliorare le infrastrutture. Durante la cerimonia di firma tenutasi alla Fiera di Milano Rho, Meloni ha rassicurato il presidente di Confindustria sulla priorità data alle imprese, spiegando che la precedente manovra era parte di un processo di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), il quale, afferma la premier, avrebbe generato ben 12 miliardi di euro per le aziende.
Meloni ha dichiarato che entro la fine dell'anno saranno inviati gli obiettivi della quinta rata, enfatizzando come il rinegoziato Pnrr, con l'inserimento del capitolo REPowerEU, fornisca al governo risorse significative per risolvere le criticità emergenti. Ciò consente di concentrare le risorse su priorità che hanno subito cambiamenti, affrontando le esigenze più pressanti del paese.
Il presidente del Consiglio ha inoltre delineato i dettagli di 13 progetti inclusi nell'Accordo di Coesione, sottolineando l'approccio mirato e concentrato su grandi iniziative. Questi progetti comprendono il potenziamento della mobilità, con un investimento di 68 milioni di euro per i treni a idrogeno, e la riqualificazione urbana, con una somma considerevole di 435 milioni destinati alla stazione di Cadorna.
Un punto chiave degli investimenti è l'ambito dell'istruzione e della ricerca, con la creazione di nuovi campus per l'Università di Milano e il Politecnico di Bovisa a Rogoredo, un quartiere milanese che la Premier Meloni auspica diventi il simbolo di una rinascita culturale. Questi progetti di rigenerazione urbana mirano a trasformare un'area precedentemente conosciuta per problemi legati alla droga in un luogo dedicato alla cultura e alla musica.
Il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha elogiato l'accordo come estremamente importante, sottolineando il contributo di 1,2 miliardi di euro alle risorse della regione. Di queste, 710 milioni sono destinati a nuovi interventi, 315 a cofinanziamenti di iniziative già pianificate nel piano regionale, e 185 milioni sono destinati all'acquisto di nuovi treni. Fontana ha enfatizzato la tempestività dell'accordo, che consente di sfruttare al meglio tutte le fonti di finanziamento, comprese quelle europee, statali e regionali.
L'Accordo di Coesione sottolinea l'impegno del governo italiano a sostenere lo sviluppo economico, la ricerca, e la qualità della vita attraverso investimenti mirati e la trasformazione di aree urbane in declino. La speranza è che tali iniziative possano rappresentare un punto di svolta per le comunità coinvolte e contribuire al progresso complessivo del paese.
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