Investimento nel nuovo BTP Valore 2030: Analisi dettagliata

Il Tesoro italiano ha annunciato l'emissione del nuovo BTp Valore 2030, con scadenza nel marzo 2030, e il collocamento si concluderà il 1 marzo alle ore 13.00. Dopo il successo delle due emissioni precedenti, che hanno raccolto rispettivamente 18,3 e 17,2 miliardi di euro, il prossimo bond sarà nuovamente rivolto esclusivamente agli investitori retail.

Una delle caratteristiche distintive di questo BTp Valore 2030 è il suo schema di cedole trimestrali crescenti nel tempo, con una tempistica "3+3". Ciò significa che ci sarà un tasso di interesse fisso per i primi tre anni, seguito da un tasso più alto per il successivo triennio. Inoltre, coloro che manterranno il titolo fino alla scadenza riceveranno un premio fedeltà dello 0,70%.

Ipotizziamo un investimento di 10.000 euro nel BTp Valore 2030. Il versamento sarà integrale, poiché l'emissione avverrà alla pari. Mentre le cedole minime garantite saranno comunicate il 23 febbraio, si stima, in base alle condizioni attuali del mercato, una cedola media del 3,50%. Questo implica una cedola più bassa per i primi tre anni e una più alta per gli ultimi tre anni.

Facciamo una simulazione ipotetica delle cedole trimestrali. Per i primi tre anni, con un rendimento del 3,20%, l'investitore riceverà circa 280 euro all'anno. Successivamente, dal giugno 2027, la cedola trimestrale salirebbe allo 0,95%, portando l'importo annuale complessivo a 332,50 euro o 3,325%. In totale, l'investitore incasserebbe cedole per 840 euro nei primi tre anni e altri 997,50 euro negli ultimi tre anni, oltre al premio fedeltà dello 0,70%.

Nel marzo 2030, il Tesoro rimborserà il capitale di 10.000 euro insieme all'ultima cedola trimestrale e al premio fedeltà. L'investitore avrà ricevuto in totale 11.898,75 euro. Tuttavia, è importante considerare l'imposta di bollo dello 0,20% sul conto titoli, che comporterebbe un esborso complessivo di 120 euro nel corso dei sei anni. Sottraendo questo dall'importo totale, l'investitore percepirebbe circa 1.700 euro.

È interessante notare che, sebbene l'investitore abbia la possibilità di rivendere il BTp Valore 2030 prima della scadenza, ciò comporterebbe la perdita delle cedole rimanenti e del premio fedeltà. Tuttavia, se le quotazioni di mercato superassero il prezzo di collocamento, potrebbe ottenere un guadagno in conto capitale.

Infine, si prospetta che i rendimenti italiani possano continuare a scendere nei prossimi mesi e anni, offrendo la possibilità di rivendere il titolo senza subire perdite o persino ottenendo un guadagno. Tuttavia, sono considerazioni premature, e bisogna attendere ulteriori informazioni, comprese le cedole dell'emissione di fine mese, prima di prendere decisioni di investimento.

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