La crisi nel Mar Rosso colpisce l’Italia: Rischio Rc auto in aumento e mercato illegale in crescita
Economia
La crisi in corso nel Mar Rosso continua a gettare ombre lunghe sull'economia globale, con l'Italia che non è immune ai suoi effetti devastanti. Le analisi condotte da Confartigianato rivelano un considerevole buco fiscale di 8.8 miliardi di euro, causato dalle perdite quotidiane stimate a 95 milioni di euro da novembre a gennaio. Questo impatto economico si riflette in mancate o ritardate esportazioni, con un pesante fardello di 3.3 miliardi di euro, e nel mancato approvvigionamento di prodotti manifatturieri, che ammonta a 5.5 miliardi di euro.
Tra le regioni italiane, la Lombardia è attualmente la più esposta agli effetti della crisi del Mar Rosso. La situazione presenta il rischio di generare un effetto domino complesso, con possibili impatti diretti sui consumatori se la situazione non viene risolta rapidamente.
Un settore particolarmente colpito è quello delle carrozzerie, con la crisi che ha generato una carenza di pezzi di ricambio. Questa situazione richiama alla mente i giorni difficili legati alla pandemia di Covid, ma questa volta il problema è più specifico, con particolare riferimento ai laminati come parafanghi, portiere, cofani motore ed elementi di scocca della carrozzeria.
Il fenomeno dei furti su commissione è in aumento, con automobili depredate di pezzi essenziali quali parafanghi, specchietti, fanali e marmitte. Questo mercato illegale in crescita aggiunge ulteriore pressione al già compromesso settore delle riparazioni auto.
La situazione attuale solleva un allarme serio in merito al rischio di un aumento dei costi nel settore delle assicurazioni Rc auto. Le compagnie assicurative, già colpite da un aumento del 7.8% sui premi annuali a fine 2023, potrebbero essere costrette ad aumentare ulteriormente i premi. Assoutenti, l'associazione dei consumatori, stima un possibile impatto di circa 635 milioni di euro per gli automobilisti, con un aumento previsto del 5%.
La crisi nel Mar Rosso sta avendo ripercussioni significative sull'economia italiana, con la Lombardia in particolare che risente degli effetti in modo più pronunciato. La carenza di pezzi di ricambio nel settore automobilistico sta generando un mercato illegale in crescita, con possibili aumenti dei costi nel settore delle assicurazioni Rc auto. È essenziale affrontare questa crisi in modo tempestivo e trovare soluzioni per mitigare gli impatti economici su vari settori.
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