La SEC fatica a districarsi nel complesso mondo Crypto

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Negli ultimi anni, il mercato delle criptovalute è stato al centro dell'attenzione globale, con l'interesse crescente da parte degli investitori istituzionali. Tra le tante novità, una delle più significative è stata la richiesta di un exchange-traded fund (ETF) Bitcoin presentata da BlackRock, un gigante dell'asset management con oltre 8.500 miliardi di dollari di asset in gestione. Questo ETF, noto come iShares Bitcoin Trust, ha recentemente ricevuto un rinvio da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, gettando ulteriori luci sul processo di regolamentazione delle criptovalute e suscitando speculazioni riguardo al futuro del settore.

BlackRock ha presentato la sua richiesta di ETF basato su Bitcoin a giugno, con l'obiettivo di semplificare l'accesso degli investitori istituzionali al mondo delle criptovalute. Nel suo documento, l'azienda ha sottolineato l'importanza di rimuovere gli ostacoli legati alle complessità e agli oneri operativi connessi all'investimento diretto in Bitcoin. La proposta indicava Coinbase come depositario delle partecipazioni in Bitcoin del fondo e la Bank of New York Mellon come responsabile dei conti fiat. L'approvazione di un ETF Bitcoin da parte di BlackRock, il più grande asset manager del mondo, sarebbe stata una mossa epocale per l'adozione delle criptovalute.

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Tuttavia, il rinvio della decisione da parte della SEC è arrivato in seguito a una richiesta presentata da Grayscale Investments, un asset manager di criptovalute, per annullare la decisione della SEC che inizialmente aveva negato la quotazione del suo fondo over-the-counter Grayscale Bitcoin Trust (GBTC). Questa richiesta ha sollevato interrogativi riguardo ai motivi del rinvio e alle dinamiche politiche e regolamentari che influenzano il processo di approvazione degli ETF Bitcoin.

La decisione della SEC di rinviare la richiesta di BlackRock, insieme ad altre richieste di ETF Bitcoin, concede al regolatore altri 45 giorni dopo la pubblicazione nel Federal Register per esaminare, approvare, negare o ritardare nuovamente la richiesta. La prossima scadenza è fissata per il 17 ottobre. Questo rinvio collettivo ha suscitato molte speculazioni all'interno del settore delle criptovalute, con molti che vedono un segnale positivo nell'interesse crescente degli investitori istituzionali.

La SEC ha rinviato la decisione su sei richieste di ETF Bitcoin, comprese quelle di WisdomTree, VanEck, Invesco Galaxy, Bitwise Asset Management, Valkyrie e Fidelity. Questo allungamento dei tempi di valutazione sembra essere una risposta diretta alla recente decisione della Corte d'Appello che ha stabilito che la SEC dovrà riesaminare la richiesta di Grayscale di convertire il suo Bitcoin Trust in un ETF. Questo evento ha aumentato le probabilità di approvazione di un ETF cripto spot negli Stati Uniti e ha alimentato l'ottimismo nel mercato delle criptovalute.

In conclusione, il rinvio della decisione da parte della SEC riguardo agli ETF Bitcoin ha scatenato una serie di discussioni nel settore delle criptovalute. Se da un lato ci sono speranze di un futuro più regolamentato e accessibile per gli investitori istituzionali, dall'altro si pone l'interrogativo sulle complessità normative e politiche che ancora gravano sulle criptovalute. Gli investitori e gli appassionati di criptovalute dovranno ora attendere con ansia l'evoluzione degli eventi e i futuri sviluppi normativi, consapevoli che l'adozione delle criptovalute è un processo in continuo mutamento.

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