L’inflazione negli Stati Uniti rallenta, dando respiro alla Fed nella lotta al carovita

Nel mese di ottobre, l'inflazione negli Stati Uniti ha registrato un rallentamento più significativo del previsto, offrendo un sollievo benvenuto alla Federal Reserve nella sua costante battaglia contro l'ascesa dei prezzi. L'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) statunitense ha segnato un aumento del 3,2% su base annua, segnando una decisa flessione rispetto al 3,7% registrato a settembre. Questo calo, il primo in tre mesi, potrebbe avere implicazioni rilevanti sulle decisioni di politica monetaria della Fed.

Su base mensile, l'IPC USA ha mantenuto la sua stabilità, rimanendo invariato rispetto allo 0,4% della rilevazione precedente. Tuttavia, questo dato è risultato inferiore alle aspettative degli analisti, i quali si attendevano un modesto incremento dello 0,1% dell'inflazione su base mensile e un aumento del 3,3% rispetto all'anno precedente.

Un aspetto interessante da sottolineare è che l'indice di tutti gli articoli, escludendo cibo ed energia, ha mostrato un incremento del 4% negli ultimi 12 mesi. Questa crescita rappresenta la variazione mensile più contenuta dal settembre 2021. Nel dettaglio, l'indice energetico è sceso del 4,5% nei 12 mesi terminati a ottobre, mentre l'indice alimentare ha evidenziato un aumento del 3,3% nell'ultimo anno.

Questi dati, che indicano un rallentamento dell'inarrestabile crescita dei prezzi, potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve nella prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) programmata per il 13 dicembre. Dopo la pubblicazione di tali informazioni sull'inflazione negli Stati Uniti, il monitor dei tassi della Fed di Investing.com ha evidenziato come la terza pausa nei rialzi dei tassi d'interesse sia diventata lo scenario più probabile, secondo il 99,7% degli analisti.

L'attuale contesto di rallentamento dell'inflazione potrebbe offrire alla Federal Reserve un margine di manovra più ampio, riducendo la pressione per un immediato aumento dei tassi d'interesse. Tuttavia, resta da vedere come questi sviluppi influenzeranno la politica economica nel medio e lungo termine, specialmente considerando le sfide economiche globali e le dinamiche interne degli Stati Uniti. La Fed, nel cercare di mantenere l'equilibrio tra la stabilità dei prezzi e la crescita economica, dovrà valutare attentamente come rispondere a questo cambiamento nel quadro dell'inflazione.

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