Lo Sportello Unico per le Attività Produttive fa da esempio per rinnovare la PA

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Redazione Financial Panorama

Viviamo in un'epoca in cui l'ammodernamento digitale rappresenta una sfida cruciale per la nostra società. Le necessità di semplificazione da parte di imprese e cittadini stanno guidando la ricerca di nuovi meccanismi di funzionamento che siano agili, efficienti e facilmente accessibili. Nel contesto dell'era del cloud computing e dell'Intelligenza Artificiale, i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) stanno mettendo in luce l'importanza di strumenti affidabili che possano connettere efficacemente cittadini e imprese attraverso le reti digitali.

In questo scenario di cambiamenti rapidi e trasformazioni profonde, l'esempio del "Sportello Unico per le Attività Produttive" (SUAP) si rivela particolarmente illuminante. Il SUAP, istituito nel lontano 1990 e successivamente disciplinato dal DPR 160 del 2010, ha dimostrato come le tecnologie e le competenze possano essere sfruttate per semplificare le pratiche burocratiche e migliorare l'esperienza di imprese e cittadini.

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Nel corso degli ultimi quindici anni, grazie al coordinamento di Unioncamere e al supporto di InfoCamere, le Camere di commercio hanno sviluppato un modello di semplificazione che ha dato origine a "impresaiungiorno.gov.it". Questa piattaforma telematica è diventata un punto di riferimento essenziale per metà del Paese, trasformandosi in una best practice per il legislatore e dimostrando come sia possibile standardizzare e semplificare le procedure attraverso l'uso intelligente della tecnologia.

Il SUAP agisce da punto di riferimento unico per imprenditori e cittadini che desiderano avviare attività produttive. Al posto di dover interagire con diverse amministrazioni pubbliche per ottenere le necessarie autorizzazioni, il SUAP semplifica il processo indirizzando tutte le pratiche verso una scrivania virtuale, ovvero il Registro Imprese della Camera di Commercio. Da qui, le pratiche vengono inoltrate alle altre amministrazioni coinvolte per le relative competenze, il che riduce notevolmente i tempi e gli sforzi richiesti.

Il SUAP non si limita solo a coordinare le pratiche, ma ha il potere di rilasciare le autorizzazioni necessarie per svariate attività produttive, tra cui autorizzazioni paesaggistiche, sanitarie e ambientali. Inoltre, raccoglie pareri e segnalazioni dalle varie amministrazioni coinvolte nel processo di autorizzazione, contribuendo così a un approccio più integrato ed efficiente.
Grazie alle tecnologie digitali, il SUAP è accessibile attraverso il portale "impresa.italia.it". Qui, i titolari o i rappresentanti legali delle imprese possono accedere al SUAP utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Una volta all'interno del sistema, possono avviare la propria pratica utilizzando moduli specifici per il settore d'attività e il tipo di operazione da compiere, il tutto con la possibilità di assistenza nella compilazione e la necessaria Firma Digitale.

L'aspetto innovativo del sistema si estende ulteriormente attraverso "impresa.italia.it", una web-app realizzata da InfoCamere che consente agli imprenditori di accedere ai documenti ufficiali relativi alle proprie aziende. Attraverso questa piattaforma, è possibile monitorare l'intero processo, verificare lo stato delle pratiche, osservarne l'esito e scaricare la documentazione correlata. Inoltre, "impresa.italia.it" offre accesso al Fascicolo d'Impresa, che raccoglie atti e documenti presentati telematicamente al SUAP, oltre agli attestati rilasciati da Enti di Certificazione come Accredia, ANAC ed Ecocerved.

Una delle chiavi del successo del SUAP e del modello di semplificazione adottato è la standardizzazione. Questo principio fondamentale si riflette nella modulistica, che rappresenta la combinazione di "linguaggio" e strumenti utilizzati da imprese e amministrazioni per interagire. La coerenza nella procedura amministrativa e nella modulistica, indipendentemente dalla posizione geografica, rappresenta un salto di qualità per le imprese, consentendo una gestione ottimale delle risorse e un vantaggio competitivo significativo.

Oltre il 50% dei comuni italiani ha scelto di adottare il SUAP attraverso la piattaforma "impresaiungiorno.gov.it", dimostrando l'efficacia e l'importanza di questa soluzione. Questo percorso, iniziato con un coinvolgimento attivo delle realtà più piccole e meno strutturate, ha progressivamente coinvolto anche le principali città come Milano, Napoli, Genova, Torino e Venezia, diventando un riferimento nazionale di eccellenza.

La strada intrapresa dal sistema camerale non si ferma qui. La sua esperienza nella gestione dei SUAP si è estesa a diversi ambiti amministrativi, dimostrando come una simile approccio possa essere riutilizzato con successo in altri contesti. Un esempio tangibile è la creazione di uno sportello per l'Autorità Portuale di Taranto, oltre all'applicazione di questa best practice nella gestione delle Zone Economiche Speciali (ZES) come previsto dalla normativa nazionale.
Un passo ulteriore verso l'efficienza e la semplificazione è rappresentato dalla prossima realizzazione di un "Catalogo" degli sportelli unici. Questo spazio virtuale faciliterà il flusso ordinato di informazioni legate alle pratiche amministrative dei singoli sportelli, contribuendo a una gestione ancora più fluida ed efficiente.

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