Le sanzioni previste per coloro che non si conformeranno alle nuove regole saranno severe e varieranno da multe fino a 350.000€ a pene detentive fino a cinque anni, o una combinazione di entrambe. Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso una maggiore regolamentazione e supervisione del settore delle criptovalute nel paese.

Tuttavia, non tutti sembrano favorevoli a tali emendamenti. L'Ordine degli Avvocati di Cipro ha espresso alcune riserve, in particolare riguardo all'obbligo imposto ai provider di servizi di criptovaluta con licenze da altri Paesi europei di registrarsi presso la CySEC. Tale disposizione, inserita negli emendamenti dalla stessa CySEC, ha sollevato preoccupazioni all'interno della comunità legale.

Le società di criptovalute che operano a Cipro, come eToro e ByBit, sembrano essere conformi alle nuove regole. Ad esempio, eToro ha ottenuto la registrazione come Crypto Asset Service Provider (CASP) da parte della CySEC a settembre, mentre ByBit aveva ricevuto la stessa licenza già a giugno.

Tuttavia, l'exchange di criptovalute più grande al mondo, Binance, ha abbandonato il mercato cipriota a luglio. La società ha dichiarato che questa decisione faceva parte di una strategia più ampia, concentrandosi su mercati europei più ampi e altamente regolamentati.

In conclusione, le modifiche proposte dal Ministero delle Finanze di Cipro indicano un impegno crescente nel garantire una regolamentazione più severa del settore delle criptovalute, in linea con le migliori pratiche internazionali nella prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.