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Loud ed il podcasting collaborativo, questa la startup lanciata da Alessandra Faustini durante il covid

LOUD è una app di podcasting collaborativo che mira a ridare voce alle persone senza filtri e distinzioni, nata dall'esigenza di ritrovare l'autenticità perduta in un mondo dominato dalle immagini e dalla finzione. L'app è stata creata da Alessandra Faustini durante il primo lockdown.

La superficialità dell'immagine domina la maggior parte dei contenuti condivisi sui social, rendendo la comunicazione sempre più commerciale e vuota, influenzando negativamente la salute mentale dei più giovani. LOUD cerca di interrompere questo circolo vizioso e rendere la comunicazione dei social di nuovo umana e di valore utilizzando la voce, una delle caratteristiche più umane possibili.

Per utilizzare l'app, è necessario creare il proprio profilo scegliendo un nickname, una foto e creando una "audio bio", ovvero una biografia parlata. Successivamente, sarà possibile registrare e postare i loud, che consistono in una nota vocale nella quale si potrà discutere di un argomento a piacere, da intitolare e classificare con gli hashtag più opportuni.

Gli altri utenti, chiamati louders, potranno interagire commentando con un'altra nota vocale, creando così una vera e propria catena. Il risultato è un podcast collaborativo e continuativo: collaborativo perché tutti possono commentare e contribuire al dibattito, continuativo perché i commenti verranno legati fra loro esclusivamente in ordine cronologico.

Il sistema di LOUD si basa sul voice sharing, un settore che negli ultimi anni sta diventando sempre più popolare, poiché la voce permette di instaurare un rapporto più umano e sincero con gli altri.

LOUD si configura come una piattaforma democratica, che dà importanza ai contenuti creati dal basso in maniera collettiva, senza pregiudizi sull'immagine. L'app offre diverse possibilità di utilizzo, permettendo ai louders di appropriarsi della piattaforma e farla loro. L'obiettivo ultimo è quello di creare uno scambio dinamico, fluido e intuitivo di opinioni ed esperienze, generando un coro di voci che nasce dalle singole opinioni e crea una complessità maggiore.

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Autore:

Tommaso Cruciani