Myaedes, la startup che porta i cantieri nel futuro

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Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale, la tecnologia avanzata e la blockchain hanno rivoluzionato numerosi settori industriali, dalla finanza alla salute. Tuttavia, quando si parla di edilizia, sembra che il progresso si sia fermato a pratiche analoghe a quelle di mezzo secolo fa. La gestione dei cantieri, in particolare, appare ancorata a un passato in cui le informazioni erano organizzate principalmente attraverso rapporti cartacei o comunicate tramite app di messaggistica istantanea. Nonostante le innovazioni nel campo della progettazione architettonica, la gestione dei cantieri rimane sorprendentemente caotica e arretrata.

Giulio Santabarbara, insieme a Chiara Maresca e Marco Apollonia, ha riconosciuto questa sfida e ha intrapreso un percorso audace per portare il settore edilizio nell'era digitale. Hanno fondato myaedes, una piattaforma software mobile-first progettata per rivoluzionare la gestione dei cantieri direttamente da smartphone. Tuttavia, questa non è stata un'impresa priva di ostacoli.

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Santabarba e Apollonia condividono una solida formazione in ingegneria informatica presso l'Università degli Studi del Sannio. Tuttavia, le loro passioni personali li portano in direzioni diverse, con Santabarba appassionato di nuoto e montagna, mentre Apollonia si dedica alla corsa. Chiara Maresca, invece, ha un background in danza libera e un profondo interesse per l'arte. Le sue esperienze personali l'hanno portata a confrontarsi direttamente con le sfide del settore edilizio durante il suo percorso di laurea magistrale in ingegneria edile-architettura presso l'Università Federico Secondo di Napoli.

Il team di myaedes ha lavorato duramente negli ultimi quattro anni per convincere i clienti dell'efficacia della loro piattaforma. Utilizzando myaedes, le aziende edili hanno sperimentato un ritorno immediato sotto forma di riduzione dei costi e degli inevitabili ritardi. Apollonia afferma: "Lavoriamo incessantemente per portare il digitale nei cantieri. È una sfida complessa che ha molte sfaccettature. Oltre al prodotto in sé, dobbiamo occuparci di attività di marketing, gestire le relazioni con i clienti e navigare nell'ecosistema delle startup. La chiara suddivisione dei compiti è fondamentale, e ognuno di noi porta a termine attività complementari."

Tuttavia, il settore edilizio è notoriamente conservatore. Le abitudini radicate in anni di esperienza, l'età avanzata dei principali attori e uno scetticismo verso l'innovazione dovuto alle aspettative spesso disattese rendono difficile la digitalizzazione dei cantieri. I fondatori di myaedes sono stati in grado di superare queste sfide attraverso un approccio strategico e un prodotto di alta qualità.

Guardando al futuro, la digitalizzazione dei cantieri deve passare per una maggiore collaborazione tra le startup e le aziende consolidate del settore. La collaborazione tra le aziende del settore edile e le startup ConTech è essenziale per il successo, ma spesso è una sfida. Tuttavia, il team di myaedes ha dimostrato che questa collaborazione può essere incredibilmente fruttuosa. La collaborazione con Palingeo ha portato vantaggi immediati sia per myaedes che per l'azienda partner. La comprensione più approfondita del settore edile ha permesso di sviluppare rapidamente soluzioni software per problemi che erano rimasti irrisolti per anni.

In un settore così poco digitalizzato, la strada per la digitalizzazione dei cantieri è ancora lunga. Tuttavia, grazie a iniziative come myaedes e a imprenditori dedicati come Santabarbara, Maresca e Apollonia, il settore edilizio sta lentamente ma inesorabilmente abbracciando l'innovazione digitale. Mentre il team si concede una breve pausa per il viaggio di nozze, il loro impegno per trasformare il settore edile rimane saldo. La loro storia dimostra che anche nelle industrie più tradizionali, c'è spazio per l'innovazione digitale e per il cambiamento positivo.

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