Nuova truffa telefonica mette a rischio dati e soldi: Attenzione alle eSIM

Una nuova minaccia si sta profilando nell'ambito della sicurezza informatica, e stavolta l'allarme proviene dai ricercatori di cybersicurezza della società russa FACCT. Si tratta di una truffa telefonica sofisticata che prende di mira le eSIM, le schede virtuali sempre più diffuse tra gli utenti di smartphone, rappresentando un pericolo per i dati personali e i fondi sui conti correnti.

Le eSIM, standard abbracciato dai principali brand del settore, potrebbero diventare un terreno fertile per gli hacker che, secondo quanto riportato dai ricercatori, adottano strategie complesse per mettere le mani sui numeri di telefono degli utenti e conseguentemente accedere ai loro conti bancari.

Il modus operandi degli hacker richiede un'elevata competenza tecnica. Utilizzando credenziali rubate e rese disponibili sul dark web, o impiegando tecniche di forza bruta, gli aggressori prendono il controllo dell'account dell'utente. Una volta dentro, procedono al trasferimento del numero di telefono e all'acquisizione del QR Code necessario per installare la eSIM sul proprio dispositivo, eliminando l'accesso al vecchio smartphone legittimo dell'utente.

Una volta completata questa fase, gli hacker accedono al conto bancario sfruttando l'autenticazione a due fattori, che solitamente richiede l'invio di un SMS sul numero di telefono o la generazione di una password temporanea. Una volta dentro, avviano bonifici fraudolenti.

Fortunatamente, al momento, gli attacchi basati su questa tecnica sono ancora limitati, ma è probabile che gli operatori telefonici stiano adottando misure per prevenirli. Tuttavia, non possiamo escludere che i malintenzionati cerchino di ottenere i dati degli utenti attraverso tecniche di phishing o link malevoli. In tal caso, il consiglio rimane quello di evitare di cliccare su qualsiasi link proveniente da mittenti non verificati.

In un mondo sempre più connesso, la sicurezza dei dati personali è una responsabilità condivisa tra utenti, operatori telefonici e istituti bancari. È importante rimanere vigili e adottare le misure di sicurezza consigliate per proteggere i propri dati e i propri fondi da eventuali minacce informatiche.

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