Nuovi numeri dell’economia globale e nuova classifica delle città più costose

L'anno scorso ha segnato l'inizio di una crisi economica su scala globale che ha catapultato l'inflazione ai massimi livelli degli ultimi anni, incidendo significativamente sul costo della vita. Secondo l'ultimo sondaggio condotto dall'Economist Intelligence Unit, nel 2022 l'inflazione globale ha raggiunto il 7,4%, un dato considerevolmente superiore alla media degli ultimi cinque anni, che si attestava al 2,9%.

La ricerca, condotta dal 14 agosto all'11 settembre di quest'anno, ha coinvolto oltre 400 prezzi individuali per più di 200 prodotti e servizi in 173 città, producendo una classifica delle città più costose del mondo nel 2023. Un risultato sorprendente che riflette la situazione economica attuale.

In cima alla classifica del 2023, troviamo una situazione di pari merito con Singapore e Zurigo che condividono il poco invidiabile titolo di città più costosa del mondo. Singapore, non nuova a questo primato, si posiziona in cima per la nona volta negli ultimi undici anni. Al contrario, Zurigo ha compiuto un balzo significativo rispetto al sesto posto dell'anno precedente. La città svizzera, già al primo posto nel 2020, è una presenza costante nella top ten, testimoniando la sua natura economicamente esigente.
Entrambe le città, oltre alle spese quotidiane elevate, affrontano sfide burocratiche notevoli. A Singapore, il costo di un certificato di possesso di un'auto di recente è salito a 106.000 dollari a causa di politiche governative ostili.
Il salto di Zurigo è attribuibile principalmente all'andamento del franco svizzero, che ha registrato un aumento del 10% rispetto al dollaro, utilizzato come valuta di riferimento per l'indagine.

Guardando oltre le prime posizioni, emergono interessanti dinamiche regionali. Nella top 10, solo tre città asiatiche si sono piazzate, evidenziando come il continente abbia subito un impatto meno significativo dall'inflazione rispetto al resto del mondo. L'aumento del costo della vita in Asia nel 2023 è stato del 3%, una cifra notevolmente più contenuta rispetto ad altre regioni.
Città cinesi come Nanchino, Wuxi, Dalian e Pechino hanno tutte perso oltre 25 posizioni, mentre Tokyo e Osaka in Giappone hanno registrato cali rispettivamente di 23 e 27 posizioni.

Circa la metà delle prime 20 posizioni è occupata da città dell'Europa Occidentale, suggerendo che l'aumento dell'inflazione e la decisione della Banca Centrale Europea di alzare i tassi di interesse abbiano contribuito a questa tendenza.
Sorprendentemente, New York è scivolata dalla prima posizione, condivisa con Singapore l'anno precedente, al terzo posto. Questo cambiamento potrebbe riflettere le dinamiche economiche mutevoli negli Stati Uniti.

In conclusione, la classifica del 2023 delle città più costose del mondo riflette il contesto economico globale attuale, caratterizzato da una inflazione notevolmente più elevata rispetto agli anni precedenti. L'analisi rivela come diverse città reagiscano in modo diverso a questo scenario, con l'Asia che mostra una maggiore resilienza e l'Europa Occidentale che domina le prime posizioni della classifica.

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