Possibile nuova regolamentazione nel mondo crypto dal G20

Picture of Redazione Financial Panorama
Redazione Financial Panorama

Nel mondo delle criptovalute, ogni passo verso la regolamentazione e la supervisione è seguito con attenzione da operatori e appassionati. Di recente, il G20 ha fatto un piccolo passo avanti verso la creazione di una normativa comune per gli asset crittografici tra i paesi partecipanti alla sua riunione. Questo sviluppo è stato accompagnato dall'approvazione dell'implementazione del Crypto Asset Reporting Framework (CARF), un iniziativa nata dall'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD) che mira a facilitare lo scambio di informazioni sulle detenzioni di criptovalute tra diverse giurisdizioni.

Il CARF, come indicato dall'OECD, è un framework progettato per migliorare la trasparenza fiscale nel settore delle criptovalute. Mentre il mondo delle criptovalute continua a crescere e a valere miliardi, le autorità fiscali desiderano comprendere meglio come queste risorse siano utilizzate e detenute dai residenti. Il CARF rappresenta uno sforzo per stabilire uno standard globale che permetta il raccoglimento e lo scambio di informazioni relative alle criptovalute a fini fiscali tra i paesi del G20.

PUBBLICITÁ

Altre discussioni interessanti emerse durante il G20 riguardano la Financial Stability Board (FSB) e il suo coinvolgimento nell'emissione e nella supervisione degli stablecoin. Tuttavia, al momento non è ancora chiaro quali poteri specifici saranno concessi alla FSB in questo ambito. La dichiarazione congiunta rilasciata dai membri del G20 è solo l'inizio di un processo che potrebbe richiedere anni per essere pienamente sviluppato. Questo processo dovrà coordinare le diverse sensibilità e interessi dei paesi partecipanti.

Mentre si discute di una possibile regolamentazione delle criptovalute e dell'emissione di stablecoin, è importante sottolineare che ci sono sfide significative da superare. I paesi del G20 hanno sensibilità e interessi diversi in questi settori, il che rende difficile raggiungere un consenso su questioni cruciali.

Inoltre, va notato che molte delle principali stablecoin sono emesse da entità che operano al di fuori dei paesi del G20 e potrebbero non essere interessate a modificare la loro organizzazione.

In sintesi, il G20 sta facendo progressi nell'ambito della regolamentazione delle criptovalute e della supervisione degli stablecoin attraverso l'implementazione del CARF e l'assegnazione di poteri potenziali alla FSB. Tuttavia, rimangono molte incertezze riguardo ai dettagli di questa regolamentazione e alle sfide che dovranno essere affrontate nel coordinamento tra paesi con sensibilità diverse.

La regolamentazione delle criptovalute è un argomento complesso e in continua evoluzione, e il futuro del mondo degli stablecoin rimane incerto. Sarà interessante osservare come si svilupperanno questi sviluppi e come influenzeranno il panorama delle criptovalute nei prossimi anni.

Condividi questo articolo

Autore:

Redazione Financial Panorama

PUBBLICITÁ