Previsioni di una coalizione europea di destra in vista delle elezioni europee

Una coalizione di partiti di destra, modellata sullo schema italiano, sembra sempre più vicina a conquistare la maggioranza dei seggi al Parlamento europeo. Questo emerge da un sondaggio pubblicato mercoledì mattina dall'European Council on Foreign Relations (Ecfr), in previsione delle prossime elezioni europee. Secondo quanto riportato dal sondaggio, il Partito Popolare Europeo potrebbe ottenere 173 seggi, seguito dai socialisti con 131, il gruppo di Lega, Alternativa per la Germania (AfD) e Le Pen con 98, i liberali di Renew Europe con 86, l'Ecr di Meloni con 85, i Verdi con 61 e le sinistre con 44.

Nonostante la possibile permanenza della maggioranza al Parlamento europeo nelle mani dei tre partiti che costituiscono attualmente la maggioranza Ursula (Ppe, S&d e Renew), i partiti populisti e antieuropei sembrano essere in testa ai sondaggi in nove Stati membri dell'Unione Europea. Tra questi, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Slovacchia. Essi otterrebbero il secondo o il terzo posto in altri nove Paesi, inclusi Bulgaria, Estonia, Finlandia, Germania, Lettonia, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia, come spiega l'Ecfr.

In particolare, in Italia, il Partito Popolare Europeo, rappresentato da Forza Italia, dovrebbe ottenere 8 seggi, seguito dai socialisti del Partito Democratico con 14 seggi. La Lega, nel gruppo ID, conquisterebbe 8 seggi, mentre il Terzo Polo manderebbe 6 rappresentanti nel gruppo Renew. Gli eurodeputati meloniani di Ecr raggiungerebbero quota 27, mentre i Verdi non otterrebbero alcun seggio. Il Movimento 5 Stelle, infine, potrebbe avere 13 eurodeputati che si unirebbero al gruppo dei non iscritti.

Questi risultati indicano chiaramente una crescente presenza e influenza dei partiti di destra in Europa, con una potenziale coalizione che potrebbe alterare significativamente il panorama politico del Parlamento europeo nelle prossime elezioni. Resta da vedere come queste dinamiche influenzeranno l'orientamento e le decisioni a livello continentale.

SCPoliticaInternazionale

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