Recessione nella zona Euro, anche l’Olanda ne comincia a soffrire

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Redazione Financial Panorama

Nel secondo trimestre del 2023, la situazione economica europea ha presentato ulteriori segnali di preoccupazione, con l'entrata in recessione dell'Olanda, la quinta economia del continente, dopo la Germania e l'Ungheria. Questo evento rappresenta una marcata deviazione dalla tendenza di ripresa che molte nazioni europee stavano cercando di costruire dopo l'incertezza causata dalla pandemia.

L'instabilità economica dell'Olanda è stata attribuita principalmente alla debolezza dei consumi interni e delle esportazioni. Nel secondo trimestre, il prodotto interno lordo olandese è diminuito dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, segnando una recessione tecnica e seguendo un calo dello 0,4% nel primo trimestre. La carenza di manodopera, la domanda contenuta da parte dei partner commerciali europei e l'aumento dei tassi di interesse, guidati dagli sforzi della Banca Centrale Europea per contenere l'inflazione, sono stati identificati come i principali fattori che hanno contribuito a questa contrazione economica.

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Da non sottovalutare sono le turbolenze politiche che si stanno sviluppando nell'Olanda, alimentate dalle dimissioni del primo ministro Mark Rutte. Con le elezioni anticipate fissate per il 13 novembre, le incertezze politiche si uniscono alle sfide economiche, con i sondaggi che indicano il Movimento dei Cittadini-Agricoltori BBB come favorito. Tali sviluppi rappresentano una potenziale fonte di preoccupazione non solo per l'Olanda ma anche per l'intera Europa, poiché il partito ha posizioni negazioniste sul cambiamento climatico e anti-europee.

L'Ungheria, dall'altro lato, continua a lottare con una recessione economica prolungata, la più lunga degli ultimi 28 anni. Questo quadro economico è ulteriormente complicato dalle conseguenze della guerra in Ucraina, che stanno avendo un impatto significativo su molti Paesi dell'Europa dell'Est.

In tale contesto, l'Eurozona ha registrato un modesto aumento del Pil dello 0,3%, trainato in particolare dalle performance positive di Irlanda e Danimarca. Al contrario, l'Italia ha visto un declino dello 0,3%, confermando la sfida economica che il Paese sta affrontando.

In sintesi, la situazione economica attuale rappresenta una serie di sfide significative per l'Olanda, la Germania, l'Ungheria e altri Paesi dell'Europa dell'Est. Mentre si lotta per affrontare le conseguenze dell'incertezza economica e geopolitica, diventa cruciale per i leader europei collaborare per mitigare gli effetti negativi e cercare soluzioni che possano portare a una stabilità economica e politica duratura.

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