Regione Lazio, situazione critica per gli psicologi

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Il panorama della sanità nel Lazio sta affrontando una serie di sfide critiche, tra cui la crescente necessità di psicologi per affrontare le esigenze del servizio sanitario regionale. Nel 2020, ben 4.000 aspiranti psicologi si sono presentati per soli 33 posti offerti dalla Asl Roma 2. Da allora, la situazione è diventata ancora più complicata, con la domanda di servizi psicologici in aumento. Attualmente, ci sono ben 750 candidati idonei, ma le assunzioni effettive sono state limitate a circa 60, mentre altri 600 candidati idonei sono rimasti senza risposte dallo scorso febbraio.

Il Movimento Psicologi Concorso Asl Roma 2 ha reagito organizzando un presidio il 12 settembre scorso sotto la sede della Regione Lazio, in piazza Oderico da Pordenone, per sensibilizzare l'opinione pubblica e far valere le proprie ragioni.

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Uno degli elementi di confusione che ha contribuito a questa situazione è un altro concorso indetto dalla Asl Roma 5 per 36 posizioni psicologiche. Sebbene questo concorso sia iniziato dopo quello della Asl Roma 2, la sua graduatoria è stata completata prima, portando all'assunzione formale di circa 120 persone. Tuttavia, a causa di rinunce e collocamenti in altre regioni, il numero effettivo di nuove assunzioni si è ridotto a 90.

Parlando della situazione, Giuseppe Sartiano, portavoce del Movimento Psicologi Concorso Asl Roma 2, ha sottolineato l'urgente necessità di ulteriori professionisti della salute mentale nella regione: "Non si facevano concorsi da venti anni nella Regione Lazio e c'è una grande necessità di psicologi nel sistema sanitario."

Ad esempio, i consultori, che dovrebbero essere disponibili a un ritmo di uno ogni ventimila abitanti, ne hanno solo circa 70 aperti sul territorio del Lazio, e non tutti sono pienamente operativi. Questo deficit si riflette nelle lunghe liste d'attesa per le valutazioni urgenti, che possono arrivare fino a due anni. Questa situazione è un danno grave, specialmente per i bambini e gli adolescenti che hanno bisogno di un supporto psicologico tempestivo.

Sartiano ha anche sottolineato l'importanza di rispettare i principi costituzionali nella gestione del servizio pubblico: "In un servizio pubblico, come dice la Costituzione, ci vuole un concorso. Noi non siamo contro le stabilizzazioni dei precari, che vanno assunti. Ma qualcosa non va."

A titolo di esempio, la Asl Roma 1 ha mantenuto 22 psicologi con contratti a tempo determinato mentre la graduatoria della Asl Roma 2 era ancora valida. La Asl Roma 1 ha deciso di prorogare i contratti fino a 18 mesi prima di stabilizzare i dipendenti, il che ha creato ulteriori tensioni tra i professionisti. Inoltre, altre Asl, come quella di Latina, continuano a rinnovare contratti a partita IVA da anni, un fatto che è stato fortemente criticato dal Movimento Psicologi Concorso Asl Roma 2.

In conclusione, la situazione dei psicologi nella Regione Lazio è critica, con una crescente domanda di servizi psicologici e un'urgente necessità di assunzioni a tempo pieno. Il Movimento Psicologi Concorso Asl Roma 2 sta lottando per garantire che i principi costituzionali vengano rispettati e che la situazione venga affrontata in modo efficace per garantire una migliore assistenza ai cittadini nella regione. Resta da vedere come le autorità sanitarie risponderanno a queste pressioni e come la situazione si svilupperà nei prossimi mesi, con la scadenza imminente della graduatoria della Asl Roma 2.

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