Regno Unito, tra rischio di recessione e segnali di speranza dalle vendite al dettaglio
Economia
Il Regno Unito si trova di fronte alla minaccia di una recessione economica, secondo le recenti revisioni dell'Office for National Statistics (Ons). I dati relativi al periodo da aprile a giugno indicano l'assenza di crescita economica, mentre da luglio a settembre si è verificata una contrazione dello 0,1%. Questi risultati sono al di sotto delle aspettative degli economisti, che prevedevano una crescita dello 0,2% in quest'ultimo trimestre. Il Paese entrerà ufficialmente in recessione se il quarto trimestre del 2023, le cui cifre saranno pubblicate l'anno prossimo, mostrerà ulteriori contrazioni.
Una revisione significativa è stata apportata anche ai dati del secondo trimestre di quest'anno, originariamente annunciati con una crescita dello 0,2%. L'Ons ha successivamente dichiarato che, contrariamente alle previsioni iniziali, non c'è stata alcuna crescita effettiva. Il direttore delle statistiche economiche dell'Ons, Darren Morgan, ha spiegato che le regolari indagini mensili sulle imprese e le dichiarazioni Iva hanno evidenziato una minore spesa. Le imprese più piccole, in particolare nei settori dell'ospitalità e delle tecnologie dell'informazione (IT), hanno registrato performance più deboli, influenzando gli aggiustamenti apportati ai dati. Settori come la produzione cinematografica, l'ingegneria, il design e le telecomunicazioni hanno anche mostrato una performance inferiore alle previsioni nell'ultimo trimestre.
La contrazione registrata rappresenta la più grande flessione dei servizi rivolti ai consumatori dal settembre 2021, quando il Paese era stato colpito da un lockdown a causa della pandemia di COVID-19. In risposta a questi dati preoccupanti, il cancelliere Jeremy Hunt ha cercato di rassicurare dichiarando che le prospettive a medio termine per l'economia del Regno Unito sono molto più ottimistiche rispetto a quanto suggeriscano le recenti cifre.
Tuttavia, emergono segnali di speranza dalle ultime statistiche sulle vendite al dettaglio. I dati pubblicati recentemente hanno registrato un sorprendente aumento dell'1,3% nei volumi di vendita al dettaglio per il mese di novembre, superando di gran lunga le aspettative che erano per una crescita dello 0,4%. Questo incremento potrebbe essere attribuito alle offerte del Black Friday, che hanno stimolato i consumatori a effettuare acquisti. Le vendite al dettaglio rivestono un'importanza cruciale, poiché il consumo delle famiglie rappresenta la principale spesa nell'intera economia del Regno Unito.
In conclusione, mentre il Regno Unito affronta la possibilità di una recessione economica, i recenti dati sulle vendite al dettaglio offrono una luce di speranza. Il futuro dipenderà dalla capacità del Paese di affrontare le sfide economiche e di implementare politiche efficaci per stimolare la crescita.
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Redazione Financial Panorama
