Rendere allettante la professione della medicina di base: Sburocratizzare per attrarre le nuove leve

L'attrito dei giovani medici nel partecipare al test di ingresso per l'accesso al corso di formazione per la medicina generale ha messo in luce la scarsa attrattiva di questa professione, contrariamente all'immagine distorta proposta dai media. La percezione di un lavoro poco impegnativo e altamente remunerato si scontra con la realtà di una professione sempre più intrappolata nella rete della burocrazia. La recente rinuncia di una giovane dottoressa, che ha abbandonato la professione dopo due anni, evidenzia il desiderio di evitare un lavoro "meramente burocratico".

Il peso della burocrazia ha trasformato uno dei lavori più nobili in un compito sterile, privandolo del suo scopo fondamentale. Tuttavia, esistono soluzioni concrete che potrebbero alleggerire significativamente il carico burocratico del medico di famiglia, rendendo la professione più allettante per i giovani medici.

Eliminare i Piani Terapeutici (PT): Il concetto iniziale dei Piani Terapeutici era giustificato per farmaci innovativi e costosi, destinati agli specialisti. Tuttavia, con farmaci ora utilizzabili dal medico di famiglia, i PT risultano superflui. L'abolizione di questi piani semplificherebbe notevolmente il lavoro del medico di base, riducendo il carico burocratico.

Introdurre l'Autocertificazione per i Primi Giorni di Malattia: Il certificato di malattia per brevi periodi potrebbe essere semplificato mediante l'autocertificazione. Questa soluzione non solo agevolerebbe il medico, ma limiterebbe la diffusione di infezioni virali nei centri medici, soprattutto quando si tratta di malattie di breve durata.

Ricettazione dei Farmaci per Patologie Croniche per almeno 6 Mesi: Consentire la prescrizione di farmaci per patologie croniche per periodi più lunghi, come 6 mesi, ridurrebbe notevolmente il numero di ricette emesse quotidianamente. Questo non solo semplificherebbe il processo, ma permetterebbe al medico di concentrarsi maggiormente sulla cura clinica.

Effettiva Presa in Carico da Parte degli Specialisti: La legge prevede la presa in carico da parte degli specialisti, ma spesso questo aspetto viene trascurato. Incentivare e sanzionare, se necessario, potrebbe stimolare una cultura di presa in carico più attenta, migliorando la comunicazione tra medici di famiglia e specialisti.

L'attuazione di queste riforme richiede la volontà politica di affrontare e risolvere le sfide che attanagliano la professione medica. Solo liberando il medico di famiglia dal fardello burocratico, la professione potrà riconquistare l'attrattiva per i giovani medici, assicurando una forza lavoro dedicata e motivata a fornire cure di qualità.

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