Resilienza economica russa: Sorpassando le sfide internazionali

L'economia russa sorprende gli analisti internazionali con una resilienza inaspettata nonostante le sfide politiche e commerciali che ha affrontato negli ultimi anni. Mentre le tensioni geopolitiche tra Russia e Ucraina hanno portato a una significativa riduzione delle importazioni europee, Mosca è riuscita a compensare parte di questa perdita attraverso un aumento delle esportazioni verso le repubbliche ex-sovietiche.

Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale, le previsioni di declino dell'economia russa dopo l'invasione dell'Ucraina non si sono verificate come previsto. Sebbene si fosse ipotizzato un calo dell'8,5% nel 2022 seguito da una riduzione del 2,3% nel 2023, i risultati finali mostrano un calo del Pil del 2,1% nel 2022 e una sorprendente crescita del 3% nel 2023. Questo risultato ha superato le aspettative, considerando le sanzioni imposte dall'Unione Europea e la diminuzione degli scambi commerciali con i Paesi europei.

Le sanzioni dell'UE hanno avuto un impatto significativo sul commercio tra Mosca e i Paesi membri, con una riduzione di 51 miliardi di euro nelle esportazioni russe verso l'UE tra il 2021 e il 2023. Tuttavia, la Russia è riuscita a compensare parte di questa perdita aumentando le esportazioni verso altre nazioni ex-sovietiche, con un incremento di 16 miliardi di euro nel periodo considerato. Questo indica una sorta di triangolazione commerciale che ha permesso alla Russia di mitigare gli effetti delle sanzioni e mantenere la propria economia in crescita.

Anche l'Italia ha ridotto la sua dipendenza dal gas russo, con un drastico calo delle importazioni da Mosca. Nel 2021, il 49% del gas importato dall'Italia proveniva dalla Russia, ma nel gennaio 2024 questa quota è scesa drasticamente al 5%. Tuttavia, la Russia è riuscita a trovare nuovi acquirenti per il suo gas, evitando così un collasso delle sue esportazioni nel settore energetico.

Questi dati indicano una notevole capacità di adattamento dell'economia russa di fronte alle sfide internazionali. Nonostante le pressioni esterne, Mosca è riuscita a mantenere una certa stabilità economica e a garantire la sua crescita, dimostrando una resilienza che ha sorpreso molti osservatori. Tuttavia, resta da vedere come evolveranno le relazioni internazionali e quali saranno gli sviluppi futuri per l'economia russa, soprattutto considerando il contesto geopolitico ancora incerto.

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