Rosso: la startup che sta rivoluzionando il mondo delle donazioni di sangue in Italia

Ogni giorno, le trasfusioni di sangue salvano vite umane. Eppure, in Italia, i numeri sulle donazioni non sono incoraggianti e la disponibilità di donatori rimane un tema critico. È da questa necessità personale, nata da un'esperienza toccante durante una battaglia contro la leucemia, che Chiara Schettino ha deciso di agire. Nel giugno del 2022, insieme a Filippo Toni, ha fondato la startup Rosso, un'organizzazione che agisce come un "tessuto connettivo" nella filiera delle donazioni di sangue.

Rosso ha sviluppato una piattaforma di prenotazione in collaborazione con associazioni di donatori e ospedali in tutta Italia. Questa piattaforma semplifica il processo di donazione e coinvolge attivamente aziende attraverso eventi e servizi di prenotazione, con assistenza medica disponibile 24/7. L'obiettivo di Rosso è ambizioso ma chiaro: semplificare l'accesso alle donazioni, eliminare l'emergenza sangue entro il 2030 e ridurre il tempo di attesa per i pazienti bisognosi.

L'idea di Rosso è nata durante il corso triennale in Digital Management presso l'Università Ca' Foscari, all'interno del campus di H-Farm. Qui, con il supporto di Riccardo Donadon, il consiglio di amministrazione e l'intera community, Chiara Schettino ha visto nascere la missione di Rosso.

Azzerare l'emergenza di sangue è una necessità urgente, come confermano i dati. Solo il 2,7% della popolazione italiana si impegna nella donazione, nonostante nel 2022 siano state eseguite 2,8 milioni di trasfusioni su 639mila pazienti, salvando circa 1.800 vite al giorno. Tuttavia, nel 2022, le donazioni di plasma sono diminuite di 19mila kg rispetto all'anno precedente, mettendo a rischio la disponibilità di risorse cruciali per la salute.

Il problema del ricambio generazionale è significativo: nonostante una leggera crescita dei donatori nel 2022, si registra un preoccupante calo del 2% nella fascia d'età tra i 18 e i 45 anni. È fondamentale stimolare un aumento delle donazioni e sensibilizzare i giovani per superare timori e falsi miti legati alla donazione di sangue.

Rosso si inserisce come supporto per le associazioni durante il reclutamento di nuovi donatori, organizzando eventi e offrendo assistenza tecnologica agli ospedali per una gestione più efficiente delle risorse logistiche. La piattaforma Rosso consente agli utenti di prenotare facilmente una donazione, individuando il punto di raccolta più vicino e fornendo informazioni sulle caratteristiche specifiche per diventare donatori.

Per coinvolgere anche la generazione Z nel tema delle donazioni, Rosso ha lanciato il progetto Corporate Life Savers. Questo progetto si propone di promuovere la cultura della donazione di sangue tra i giovani e mettere in evidenza l'impatto attraverso report periodici sulle comunità ospedaliere locali. Importanti aziende e centri di raccolta sangue sono già coinvolti nel progetto.

Per il 2024, Rosso si impegna a coinvolgere un numero sostanziale di nuovi donatori per supportare ospedali e associazioni di donatori. L'azienda mira anche ad ampliare il coinvolgimento a diverse comunità, tra cui università, scuole e aziende.

In un paese dove le donazioni di sangue sono essenziali per salvare vite, Rosso sta dimostrando di essere una forza trainante nel rendere il processo di donazione più accessibile, efficiente e coinvolgente per tutti.

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