Scandalo Politico: Netanyahu accusato di ricevere finanziamenti dal Qatar

Una tempesta politica si è abbattuta sul primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, con l'emergere di documenti che suggeriscono un finanziamento di decine di milioni di dollari da parte del Qatar. Gli hacker del "project Raven", finanziati dagli Emirati Arabi Uniti, hanno ottenuto documenti interni del governo di Doha, evidenziando presunti trasferimenti di fondi per sostenere le campagne elettorali di Netanyahu.

Secondo Yigal Carmon, ex colonnello del servizio di intelligence militare Aman, la vicenda potrebbe portare alla caduta del primo ministro israeliano. Carmon ha pubblicato sul sito del Middle East Media Research Institute (Memri) una serie di documenti che indicano trasferimenti segreti di denaro dal Qatar per finanziare le corse al premierato di Netanyahu. Il denaro, secondo quanto riportato dal Memri, sarebbe stato consegnato in contanti.

I documenti rubati includono una lettera del 2012 dal ministro delle Finanze qatariano a Hamad Bin Jassim Bin Jabr Al-Thani, che menziona un finanziamento di 15 milioni di dollari a Netanyahu per la prossima campagna elettorale. Un'altra missiva del 2018 parla di un rapido sostegno finanziario di 50 milioni di dollari. Il Memri sostiene che questi fondi sono stati utilizzati nelle elezioni del 2013 e del 2019.

Le accuse si fanno più gravi considerando il sostegno del Qatar a Hamas e il suo rifiuto di riconoscere lo Stato di Israele. Netanyahu è stato criticato per non aver oscurato l'emittente qatariota Al-Jazeera, che sostiene l'organizzazione terroristica palestinese. Questi elementi gettano ulteriori dubbi sulla relazione tra Netanyahu e l'Emirato.

Il primo ministro israeliano è ora sotto pressione, con molti che vedono queste accuse come una minaccia significativa alla sua carriera politica. L'opinione pubblica è divisa, ma se le prove presentate sono verificate, potrebbero segnare il definitivo tramonto politico di Benjamin Netanyahu.

PUBBLICITÁ

Puoi seguirci anche sulle nostre piattaforme social

Altri articoli