L'analisi approfondita di HD 45166 ha suscitato un entusiasmo palpabile nella comunità scientifica. La stella, situata a una distanza di circa 3000 anni luce dalla Terra nella costellazione dell'Unicorno, è parte di un sistema binario complesso. La sua controparte, una stella compagna, è notevolmente ricca di elio e possiede una massa doppia rispetto al nostro Sole. Questa strana coppia celeste ha catturato l'attenzione degli studiosi per oltre un secolo, ma solo ora abbiamo la possibilità di gettare una luce più chiara sul loro misterioso destino.

Il cuore dell'entusiasmo riguarda la prospettiva che HD 45166 possa evolversi in una magnetar, aprendo così una finestra su un processo celeste ancora in gran parte sconosciuto. I dati raccolti all'inizio del 2022 da strumenti di osservazione sofisticati come il Canada-France-Hawaii Telescope e lo spettrografo FEROS dell'ESO hanno rivelato che questa stella particolare potrebbe avere un campo magnetico incredibilmente potente, con una forza di 43 kilogauss - circa 100.000 volte più forte di quello terrestre.

Tale scoperta è ancor più sorprendente quando si considera che HD 45166 è stata identificata come la stella massiva con il campo magnetico più potente mai registrato fino ad oggi. Questo valore impressionante è solo un anticipo di ciò che potrebbe venire: se la stella dovesse effettivamente trasformarsi in una magnetar, il suo campo magnetico crescerà ulteriormente, raggiungendo intensità oltre l'immaginazione umana, un miliardo di volte superiore a quanto rilevato finora.

La storia evolutiva del sistema binario non fa che aggiungere fascino all'intera vicenda. Gli scienziati hanno rivelato che la stella principale, contrariamente a precedenti supposizioni, ha una massa inferiore a quella precedentemente stimata. Ancora più intrigante è il fatto che l'orbita della compagna è molto più ampia di quanto inizialmente previsto. Queste nuove scoperte suggeriscono che la stella principale potrebbe essere il risultato della fusione di due stelle più piccole, entrambe ricche di elio.

La ricercatrice Julia Bodensteiner, coinvolta nello studio, ha scherzosamente definito HD 45166 come la "stella zombi", un termine che riflette non solo la sua unicità, ma anche l'affetto scherzoso nei confronti di questa meraviglia celeste. Il suo collega Tomer Shenar, a capo dello studio, ha confessato di essere "ossessionato" da questi fenomeni celesti straordinari, sottolineando così l'entusiasmo e la passione che gli scienziati dedicano alla scoperta dell'ignoto.

L'analisi di HD 45166 e la sua potenziale evoluzione in una magnetar aprono nuovi orizzonti nella nostra comprensione dell'Universo. Questa affascinante scoperta solleva molte domande: cosa accadrà quando questa stella esploderà in una supernova di tipo Ib o IIb? Come si svilupperà il suo nucleo collassato? Che ruolo giocheranno i campi magnetici in questo processo?

Mentre il Cosmo continua a svelare i suoi segreti, HD 45166 ci offre una finestra affascinante su un possibile futuro, un futuro in cui una stella "zombi" potrebbe risvegliarsi come una magnetar potente e misteriosa. In questo viaggio di scoperta cosmica, gli scienziati continuano a dimostrare che anche quando sembra che l'Universo ci abbia già svelato tutto, si nascondono ancora molti, moltissimi segreti da esplorare e comprendere.