In.Sicily ospita venticinque start-up siciliane, venti progetti di ricerca universitari e cinquanta aziende accreditate. Tra le proposte presentate, spiccano uno sviluppatore per il metaverso nel settore del turismo, un'azienda che riutilizza gli scarti della cenere vulcanica, un robot per la pulizia automatizzata degli impianti fotovoltaici e una start-up per la reintroduzione della coltura della canapa sativa. Questa diversità di settori evidenzia l'ampio spettro di innovazione presente in Sicilia e l'entusiasmo delle imprese locali nel proporre soluzioni creative e sostenibili.

Durante la sessione plenaria di apertura, è emerso il desiderio di connessione tra il mondo delle imprese innovative e della ricerca universitaria con quello industriale. Questa interazione è fondamentale per lo sviluppo dell'innovazione e la creazione di strategie comuni. Le aziende e le start-up hanno bisogno di collaborazioni solide con il settore industriale per crescere e avere successo sul mercato. L'evento In.Sicily rappresenta un'importante opportunità per facilitare tali connessioni e favorire la creazione di nuove partnership e sinergie.

L'Assessorato alle Attività Produttive della Regione Siciliana ha sottolineato l'importanza di sostenere l'innovazione e le imprese locali attraverso agevolazioni finanziarie e servizi dedicati. Attraverso il pacchetto Competitività Sicilia, sono stati stanziati oltre 30 milioni di euro in contributi a fondo perduto per sostenere la crescita dei distretti produttivi e promuovere l'imprenditorialità. La nuova programmazione comunitaria 2021-2027 garantirà una dotazione finanziaria di quasi un miliardo di euro per sostenere ulteriormente l'innovazione e le PMI.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato l'importanza di inserire i giovani imprenditori in un ecosistema che favorisca la ricerca e la competitività internazionale. Non basta creare semplicemente incubatori di impresa, ma è necessario promuovere momenti di confronto, integrazione interdisciplinare e scambio tra università e imprese. Il dialogo tra ricerca e industria è cruciale per la sopravvivenza delle start-up e la loro capacità di innovazione.

In.Sicily rappresenta un'opportunità preziosa per le start-up siciliane, le aziende e il settore della ricerca universitaria di incontrarsi, presentare le proprie idee e avviare nuove collaborazioni. L'evento mira a promuovere l'innovazione e la competitività della Sicilia, attrarre investimenti e creare un ecosistema di innovazione dinamico e sostenibile. Grazie al sostegno istituzionale e alla volontà di connettere ricerca e industria, la Sicilia può diventare un importante polo di innovazione, in grado di attrarre talenti e promuovere lo sviluppo economico della regione.